L’Ogliastra, con i suoi meravigliosi centri montani, vive oggi una situazione di forte difficoltà. Mancanza di servizi essenziali, isolamento geografico e infrastrutture inadeguate alimentano un circolo vizioso di spopolamento e declino economico. Se non si interviene subito, rischiamo di perdere definitivamente il grande potenziale di questa terra. ![]()
Come sottolinea Carlo Marcia, coordinatore provinciale dei Riformatori Sardi in Ogliastra:
“La mancanza di servizi sta svuotando i nostri paesi. Dobbiamo garantire una qualità della vita che renda i centri montani luoghi dove si possa scegliere di vivere e restare.” ![]()
Tra le priorità, il superamento dell’isolamento è fondamentale. Collegamenti come la Trasversale Sarda e il percorso Nuoro-Ogliastra, progetti voluti dal compianto assessore Roberto Frongia, sono strategici per rilanciare il territorio. ![]()
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Ma non basta. È necessario investire in settori chiave come agricoltura, artigianato, turismo e innovazione tecnologica ![]()
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, incentivare le imprese e migliorare l’accesso al credito.
“È il momento di affrontare queste sfide con coraggio e concretezza. Solo così potremo evitare che i nostri centri montani diventino fantasmi e restituire loro una nuova speranza,” conclude Marcia.
Ogliastra può avere un futuro migliore, ma serve uno sforzo comune e politiche mirate.
I Riformatori Sardi sono pronti a fare la loro parte.


