Tutte le associazioni di categoria si faranno portavoce dell’esigenza di dare gambe all’insularità.
A chiudere il cerchio sarà nei prossimi giorni l’incontro a Roma con il Presidente di Coldiretti Ettore Prandini.
MICHELE COSSA – presidente della commissione speciale: “Malgrado la grande rilevanza della riforma costituzionale, a livello nazionale se n’è parlato poco. Ecco perché è stato importante spiegarne le implicazioni a chi in Italia rappresenta l’economia reale, soprattutto sottolineando il fatto che la Sardegna non pretende privilegi ma rivendica la creazione delle condizioni per poter competere a parità di condizioni con le regioni non insulari. Nel rapporto col governo nazionale serve tutto il supporto possibile. Il tema non sono tanto le risorse, quanto le regole, sia a livello nazionale che europeo. È paradossale che quella stessa Europa che stanzia decine di miliardi per la coesione territoriale, di fatto n’è depotenzi l’impatto impedendo di realizzare condizioni di trasporto e di continuità territoriale accettabili”.
Gli incontri, iniziati a fine settembre, hanno coinvolto tutte le Associazioni, testimoniando l’importanza del lavoro svolto dalla Commissione regionale nel corso della legislatura.
Appoggio deciso e forte di Confindustria col Presidente Carlo Bonomi, Confagricoltura con il Presidente nazionale Massimiliano Giansanti; Confesercenti con il Presidente nazionale Patrizia De Luise; Confcooperative con il Presidente nazionale Maurizio Gardini; Confcommercio con il Presidente nazionale Carlo Sangalli; Confartigianato con il Presidente nazionale Marco Giannelli; CNA con il Presidente nazionale Dario Costantini; Copagri con il Vice Presidente nazionale Tommaso Battista, Confapi Vice Presidente nazionale Cristian Camisa.