La Sardegna tornerà a respirare
Sono stati giorni faticosi, nel corso dei quali abbiamo messo a frutto energie e risorse per curare le ferite di una Sardegna che ancora sanguina per i danni provocati dalla furia della Natura. Già sabato, come Giunta regionale, convocata dal Presidente della Regione in seduta straordinaria, abbiamo dichiarato lo stato di calamità naturale .
La Regione ha stanziato ingenti risorse: 40 milioni di euro subito disponibili per il ristoro dei danni subiti dalle popolazioni colpite dall’alluvione e altre risorse sono disponibili con l’assestamento di bilancio Sempre sabato – e poi domenica, lunedì e oggi – ho personalmente seguito l’evolversi della situazione sul fronte strade, dighe e sul fronte rete idrica.
Anas ha garantito la sicurezza delle strade, intervenendo tempestivamente laddove necessario; Enas ha attivato la procedura d’emergenza prevista nei casi come questo aprendo gli sbarramenti che stavano raccogliendo troppa acqua; Abbanoa ha lavorato incessantemente (e ancora lo sta facendo) per ripristinare l’erogazione idrica
Stiamo facendo, tutti, un lavoro straordinario. La Sardegna tutta merita attenzione e impegno.
ROBERTO FRONGIA